Maria A. Brandimonte - IUSOB Napoli

Abstract
MEMORIA PER IL FUTURO

La memoria per le intenzioni (o memoria futura) si riferisce ai processi e alle competenze necessarie per poter adempiere all’intenzione di compiere un’azione specifica nel futuro. Fanno parte degli esempi giornalieri della memoria futura il ricordarsi di comprare il pane tornando dal lavoro, il ricordarsi di dare agli amici un messaggio quando li incontrerai e il ricordarsi di prendere la medicina. Spesso, nel quotidiano, la memoria futura ci fa ricordare di compiere un’azione mentre siamo completamente assorti in un’altra. Una sfida per i ricercatori che operano in questo campo è stata l’identificazione delle caratteristiche che distinguono i doveri della memoria futura dai doveri della memoria retrospettiva che sono stati molto più largamente studiati, come il ricordo e l’identificazione. Poiché la memoria prospettica è un’attività complessa che coinvolge molti componenti, ci sono diverse dimensioni sulle quali gli impegni della memoria futura e di quella retrospettiva si differenziano. Il presente contributo vuole fornire un’avanzata prospettiva in questa relativamente nuova area di ricerca. Il punto focale riguarderà le problematiche teoriche, come interagiscono con il lavoro empirico esistente e quali implicazioni potrebbero avere nell’applicazione dei contesti nel mondo reale.